Tipologie insediative ammissibili per localizzare G.S.V. | Condizioni escludenti | Requisiti obbligatori di accesso al procedimento di autorizzazione commerciale | Requisiti obbligatori del progetto di insediamento commerciale per G.S.V. |
1) Edifici esistenti già utilizzati per attività commerciali ed aree produttive in ambito urbano, dismesse o in via di riconversione per usi urbani compatibili con le funzioni commerciali. | Presenza di aree inondabili comprese nella Fascia A (T</=50) o nella Fascia B (T=200) dei vigenti Piani di bacino, con esclusione delle aree comprese in Fascia B che ricadano in contesti di tessuto urbano consolidato per le quali sia già stato accertato che si tratta di aree a minor pericolosità in relazione a modesti tiranti idrici e a ridotte velocità di scorrimento. | Edifici esistenti già utilizzati per attività commerciali o in alternativa con destinazione d’uso prevista dal PUC/PRG tra quelle per funzioni: produttiva e direzionale, commerciale, autorimesse e rimessaggi, di cui all’[articolo 13, comma 1, lett. c), d) e f) della l.r. 16/2008] e s.m. | Realizzazione di opere di urbanizzazione all’esterno dell’insediamento commerciale per il miglioramento della qualità urbana. |
Presenza di suscettività al dissesto alta e molto alta anche per contiguità qualora l’intervento modifichi le condizioni di equilibrio del versante. | Accesso alternativamente da strade: - extraurbane principali e secondarie; - urbane di scorrimento; - urbane di quartiere e locali urbane. | Realizzazione di aree pedonali e spazi verdi all’interno dell’insediamento commerciale. |
Interferenza diretta con vincoli di elettrodotti ad alta tensione, pozzi, sorgenti, elementi della rete ecologica regionale (RER). | Edifici esistenti facilmente adattabili per l’uso commerciale con interventi non eccedenti la ristrutturazione edilizia o con realizzazione di nuovi edifici mediante interventi di sostituzione edilizia e nuova costruzione che ne rinnovino la qualità architettonica, l’efficienza energetica e l’inserimento paesaggistico. | Riduzione della superficie impermeabile nel caso di interventi di sostituzione edilizia e nuova costruzione o in alternativa adozione di sistemi di rallentamento del deflusso delle acque piovane di coperture, terrazzi e piazzali impermeabili. |
Presenza all’interno del lotto dell’insediamento commerciale di aree utilizzate ad orti o per colture agricole in attività o dismesse. | Disponibilità degli spazi da riservare ai parcheggi pertinenziali per la clientela all’interno degli edifici, sulla copertura con schermatura verde, nelle aree esterne o in aree limitrofe a condizione che queste ultime siano direttamente collegate con la struttura commerciale mediante sistemi di trasporto pedonale di lunghezza non superiore a 100 metri. | Utilizzo di tecnologie costruttive che favoriscano l’inserimento di vegetazione nelle costruzioni (tetti e pareti verdi) |
Contrasto con il vigente PTCP | Servizio di trasporto pubblico entro una distanza a piedi di 300 metri dalla struttura commerciale |
2) Edifici produttivi e complessi produttivi in ambito urbano, già utilizzabili per funzioni produttive e commerciali. | Presenza di aree inondabili comprese nella Fascia A (T</=50) o nella Fascia B (T=200) dei vigenti Piani di bacino, con esclusione delle aree comprese in Fascia B che ricadano in contesti di tessuto urbano consolidato per le quali sia già stato accertato che si tratta di aree a minor pericolosità in relazione a modesti tiranti idrici e a ridotte velocità di scorrimento. | Destinazione d’uso prevista dal PUC/PRG tra quelle per funzioni: produttiva e direzionale, commerciale, autorimesse e rimessaggi, di cui all’[articolo 13, comma 1, lett. c), d) e f) della l.r. 16/2008] e s.m. | Realizzazione di opere di urbanizzazione all’esterno dell’insediamento commerciale per il miglioramento della qualità urbana. |
Presenza di suscettività al dissesto alta e molto alta anche per contiguità qualora l’intervento modifichi le condizioni di equilibrio del versante. | Accesso alternativamente da strade: - extraurbane principali e secondarie; - urbane di scorrimento; - urbane di quartiere e locali urbane. | Realizzazione di aree pedonali e spazi verdi all’interno dell’insediamento commerciale. |
Interferenza diretta con vincoli di elettrodotti ad alta tensione, pozzi, sorgenti, elementi della rete ecologica regionale (RER). | Edifici esistenti facilmente adattabili per l’uso commerciale con interventi non eccedenti la ristrutturazione edilizia o realizzazione di nuovi edifici mediante interventi di sostituzione edilizia e nuova costruzione che rinnovino la qualità architettonica, l’efficienza energetica e l’inserimento paesaggistico dell’insediamento. | Riduzione della superficie impermeabile nel caso di interventi di sostituzione edilizia e nuova costruzione o in alternativa adozione di sistemi di rallentamento del deflusso delle acque piovane di coperture, terrazzi e piazzali impermeabili. |
Presenza all’interno del lotto dell’insediamento commerciale di aree utilizzate ad orti o per colture agricole in attività o dismesse. | Disponibilità degli spazi da riservare ai parcheggi pertinenziali per la clientela all’interno degli edifici, sulla copertura con schermatura verde, nelle aree esterne con cortine alberate ed interrati. | Utilizzo di tecnologie costruttive che favoriscano l’inserimento di vegetazione nelle costruzioni (tetti e pareti verdi) |
Contrasto con il vigente PTCP | Servizio di trasporto pubblico entro una distanza a piedi di 300 metri dalla struttura commerciale. |
3) Aree produttive urbanizzate dismesse o infrastrutture dismesse da riconvertire per usi urbani o produttivi. | Presenza di aree inondabili comprese nella Fascia A (T</=50) o nella Fascia B (T=200) dei vigenti Piani di bacino, con esclusione delle aree comprese in Fascia B che ricadano in contesti di tessuto urbano consolidato per le quali sia già stato accertato che si tratta di aree a minor pericolosità in relazione a modesti tiranti idrici e a ridotte velocità di scorrimento. | Destinazione d’uso prevista dal PUC/PRG tra quelle per funzioni: produttiva e direzionale, commerciale, autorimesse e rimessaggi, di cui all’[articolo 13, comma 1, lett. c), d) e f) della l.r. 16/2008] e s.m. | Interventi di adeguamento o di potenziamento della viabilità di accesso esistente a carico del soggetto attuatore. |
Presenza di suscettività al dissesto alta e molto alta anche per contiguità qualora l’intervento modifichi le condizioni di equilibrio del versante. | Accesso alternativamente da strade: - extraurbane principali e secondarie; - urbane di scorrimento; - urbane di quartiere e locali urbane. | Realizzazione di opere di urbanizzazione all’esterno dell’insediamento commerciale per il miglioramento della qualità urbana. |
Interferenza diretta dell’insediamento commerciale con vincoli di elettrodotti ad alta tensione, pozzi, sorgenti, elementi della rete ecologica regionale (RER). | Edifici esistenti facilmente adattabili per l’uso commerciale con interventi non eccedenti la ristrutturazione edilizia o realizzazione di nuovi edifici mediante interventi di sostituzione edilizia e nuova costruzione che rinnovino la qualità architettonica, l’efficienza energetica e l’inserimento paesaggistico dell’insediamento. | Realizzazione di aree pedonali e spazi verdi all’interno dell’insediamento commerciale. |
Presenza all’interno del lotto dell’insediamento commerciale di aree utilizzate ad orti o per colture agricole in attività o dismesse. | Disponibilità degli spazi da riservare ai parcheggi pertinenziali per la clientela all’interno degli edifici, sulla copertura con schermatura verde, nelle aree esterne con cortine alberate ed interrati. | Riduzione della superficie impermeabile nel caso di interventi di sostituzione edilizia e nuova costruzione o in alternativa adozione di sistemi di rallentamento del deflusso delle acque piovane di coperture, terrazzi e piazzali impermeabili. |
Contrasto con il vigente PTCP | Servizio di trasporto pubblico entro una distanza a piedi di 500 metri dalla struttura commerciale. | Utilizzo di tecnologie costruttive che favoriscano l’inserimento di vegetazione nelle costruzioni (tetti e pareti verdi) |
4) Edifici e aree comprese in insediamenti produttivi esistenti con funzioni commerciali in esercizio. | Presenza di aree inondabili comprese nella Fascia A (T</=50) o nella Fascia B (T=200) dei vigenti Piani di bacino, con esclusione delle aree comprese in Fascia B che ricadano in contesti di tessuto urbano consolidato per le quali sia già stato accertato che si tratta di aree a minor pericolosità in relazione a modesti tiranti idrici e a ridotte velocità di scorrimento. | Destinazione d’uso prevista dal PUC/PRG tra quelle per funzioni: produttiva e direzionale, commerciale, autorimesse e rimessaggi, di cui all’[articolo 13, comma 1, lett. c), d) e f) della l.r. 16/2008] e s.m. | Interventi di adeguamento della viabilità di accesso esistente a carico del soggetto attuatore. |
Presenza di suscettività al dissesto alta e molto alta anche per contiguità qualora l’intervento modifichi le condizioni di equilibrio del versante. | Accesso alternativamente da strade: - extraurbane principali e secondarie; - urbane di scorrimento; - urbane di quartiere e locali urbane. | Realizzazione di opere di urbanizzazione all’esterno dell’insediamento commerciale per il miglioramento della qualità urbana. |
Interferenza diretta dell’insediamento commerciale con vincoli di elettrodotti ad alta tensione, pozzi, sorgenti, elementi della rete ecologica regionale (RER). | Edifici esistenti facilmente adattabili per l’uso commerciale con interventi non eccedenti la ristrutturazione edilizia o realizzazione di nuovi edifici mediante interventi di ampliamento degli edifici esistenti, sostituzione edilizia e nuova costruzione che rinnovino la qualità architettonica, l’efficienza energetica e l’inserimento paesaggistico dell’insediamento. | Realizzazione di aree pedonali e spazi verdi all’interno dell’insediamento commerciale. |
Presenza all’interno del lotto dell’insediamento commerciale di aree utilizzate ad orti o per colture agricole in attività o dismesse. | Disponibilità degli spazi da riservare ai parcheggi pertinenziali per la clientela all’interno degli edifici, sulla copertura con schermatura verde, nelle aree esterne con cortine alberate ed interrati. | Riduzione della superficie impermeabile nel caso di interventi di sostituzione edilizia e nuova costruzione o in alternativa adozione di sistemi di rallentamento del deflusso delle acque piovane di coperture, terrazzi e piazzali impermeabili. |
Contrasto con il vigente PTCP | Servizio di trasporto pubblico entro una distanza a piedi di 500 metri dalla struttura commerciale. | Utilizzo di tecnologie costruttive che favoriscano l’inserimento di vegetazione nelle costruzioni (tetti e pareti verdi) |